Settore moda e abbigliamento: e-commerce e social un trend da seguire!

la-moda-di-comunicarePer poter sopravvivere ed essere competitiva, un’azienda deve pianificare e coordinare le scelte di prodotto, di prezzo, di comunicazione e di distribuzione. Per quanto riguarda gli ultimi due elementi, nel settore del fashion, il prodotto, data la brevità del ciclo di vita, deve raggiungere al più presto il consumatore prima che sia troppo tardi, prima quindi che sia “fuori moda”.

Attività e/o aziende di abbigliamento hanno da subito reagito alla crescente diffusione delle nuove tecnologie acquisendole e facendole proprie per incrementare e diffondere in maniera ancora più rapida e capillare il proprio business.

Se un tempo le aziende che vendevano (anche o esclusivamente) online erano considerate avanguardiste, oggi non parlare del commercio elettronico, o per meglio dire e-commerce, includendo nel concetto anche il mobile commerce, significa avere un piede ancorato nel passato.

In Italia, soltanto nel settore fashion, l’e-commerce vale oltre 1,8 miliardi di Euro. Negli ultimi cinque anni il numero di e-Shopper è infatti raddoppiato, passando dai 9 milioni di marzo 2011 ai 18,8 milioni di marzo 2016. A questo punto vi chiederete perché tale fenomeno è in continua ascesa. Semplice: le opportunità aperte dal commercio elettronico hanno risvolti positivi per entrambi gli attori coinvolti nella relazione economica!

Attraverso il canale digitale il brand non solo offre la possibilità all’utente di acquistare prodotti comodamente da casa, ma lo accompagna nella sua ricerca, gli consiglia i look di tendenza, gli abbinamenti e lo guida al capo desiderato, spesso creando nuovi bisogni e cosa più importante lo fidelizza. In questo un buon e-commerce è parificabile all’esperienza in-store.
Per quanto riguarda la comunicazione i social network rappresentano il presente e il futuro del marketing.

Il settore della moda è legato in maniera stretta ai concetti di creatività ed espressione personale: avere la possibilità di entrare in relazione con un pubblico di persone sempre crescente stimola ogni giorno milioni di persone, professionisti o semplici appassionati del settore, a mettersi costantemente in gioco, a confrontare idee e creazioni in un’ottica di condivisione. Conoscere e intercettare questo desiderio di comunicazione diventa quindi fondamentale per un brand che vuole creare un’interazione costruttiva con i propri fan. Stimolare la conversazione deve diventare una vera e propria forma mentis per chi decide di investire nei social media. In un mondo, quello della moda, fatto principalmente di immagini, il contenuto emotivo rappresenta un veicolo attraverso cui raccontarsi e farsi raccontare. In questo mercato sempre più competitivo c’è bisogno di saper andare oltre, di scavare a fondo nelle emozioni, nei pensieri delle persone, per capire cosa li spinge a preferire e ad acquistare un brand anziché un altro. Oltre il gusto, oltre le possibilità economiche, oltre le appartenenze culturali e sociali, ci sono le emozioni.

Kynetic è un’agenzia di comunicazione di Salerno specializzata nella consulenza in marketing e comunicazione, nella realizzazione di siti web e di commercio elettronico, nel social media marketing e nel digital mobile marketing. Grazie ad un piano di comunicazione strutturato affidato ad un team di esperti riusciremo ad analizzare i comportamenti di acquisto e comprendere quali sono i reali desideri del consumatore tipo del tuo marchio. Tali informazioni saranno fondamentali per attuare una strategia di comunicazione vincente.

Anni di esperienza ci insegnano che comunicare è la prerogativa fondamentale essere presente sul mercato…e per restarci!

Games of Social

Hootsuite, una delle piattaforme di gestione social più popolari e più amate dai social media specialist (la usiamo anche noi di Kynetic), ha realizzato un bellissimo
video “Games of Social”, parodia della sigla della famosissima serie tv “Il Trono di Spade”.
Il paragone della guerra commerciale tra i diversi social network e le vicende cruente della serie Tv è lo specchio perfetto di quello che sta accadendo
nel mercato social. Le diverse company non si risparmiano colpi e sono molto aggressive per conquistare sempre più utenti.
Noi social media marketing non possiamo fare altro che cercare di sfruttare al meglio le opportunità di visibilità che i migliori social network possono
offrire ad aziende e professionisti.
Ai nostri clienti offriamo un’attenta analisi del loro posizionamento per poi pianificare una campagna social solo sulle piattaforme più performanti.
Occupare tutti i “regni” presenti nel “Games of Social” non è solo dispendioso ma può essere addirittura controproducente.

Per maggiori informazioni sulla nostra consulenza K-social clicca qui

Social network, impossibile farne a meno per il business

Kynetic social media specialist e community manager

Kynetic social media specialist e community manager

Le aziende che vogliono essere competitive nel proprio mercato di riferimento non potranno piu’ prescindere dai social media. Questo e’ ormai l’ennesima conferma emersa dal convegno “Fare business con i social network” svoltosi all’Universita’ Bocconi intorno alla meta’ di Novembre.

Prestigiosi ed importanti i partecipanti del convegno, a partire da Nicola Mendelsohn (VP EMEA di Facebook) che attraverso alcuni case history ha dimostrato come la rivoluzione apportata dal social di Zuckemberg sia diventata pervasiva. La manager ha portato l’esempio di un’azienda dolciaria britannica, Cadbury, che grazie ad un post su Facebook sia riuscita a raggiungere ben 15milioni di utenti, tra cui 6 milioni su mobile.

Emanuela Prandelli (professore associato) ha invece concentrato il proprio intervento sulle possibilita’ di business grazie ai social network. Secondo la Prandelli infatti non si soni mai visti tanti strumenti utili a raggiungere e mappare gli utenti/consumatori. Uno degli strumenti piu’ importanti e’ ad esempio la possibilita’ di effettuare la registrazione ad un sito web utilizzando le credenziali (login e password) del proprio profilo Facebook o Twitter o Google+ o Linkedin. Questa funzionalita’ che per l’utente rappresenta una facility per le aziende e’ una risorsa fondamentale per capire tramite un flusso di informazioni senza precedenti, le preferenze, le tendenze che interessano i propri utenti, riuscendo cosi’ a mappare un business incentrato su di loro. Le aziende stanno capendo che tener fuori gli utenti dai propri processi decisionali oggi significa non avere la conoscenza del proprio mercato. Il posizionamento del brand non viene piu’ deciso esclusivamente dentro gli uffici marketing da poche persone ma percepito, analizzato, studiato da quelli che sono gli imput che provengono dagli utenti consumatori.

I numeri incredibili dei social network sono stati invece al centro dell’intervento di Roberto Pedretti (country manager di Nielsen) che ha sottilineato la nascita ogni anno di un grande social che poi riesce a vedere milioni di iscritti tra i propri utenti. I numeri e le statistiche divengono ancora piu’ interessanti se si guardano in chiave acquisti on line. Infatti ben l’85% di chi cerca informazioni su prodotti usa il web, ricercando soprattutto le opinioni di altri utenti. Ormai il 14% degli acquisti avviene da pc, il 9% da smartphone e il 6% da tablet.

Isabelle Harvier Watt (Ceo&Country manager di Havas Media Group Italia) ha infine sottilineato l’importanza per le aziende di saper cogliere le nuove opportunita’ di comunicazione e di business dei social media e in generale da internet. In Italia le aziende ancora non sembrano accorgersi che e’ fondamentale capire chi e’ il proprio consumatore per sviluppare straregie di marketing efficaci che utilizzino le piattaforme social. Facebook in Italia conta circa 26 milioni di utenti che possono essere intercettati, attirati e infine attivati con delle iniziative di brand engagement. Per cogliere queste opportunita’ le aziende devono dotarsi di una struttura Social Media con un gruppo di Content & Community manager. I numeri parlano chiaro: il 62% dei consumatori utilizza i social mentre guarda la Tv e se guardiamo al nostro paese la media sale al 69%.

Kynetic e’ organizzata con un proprio gruppo di social media specialist e comunity manager in grado di creare o perfezionare la presenza delle aziende sui maggiori social network di concerto con le strategie di marketing tradizionale.

Per informazioni o richieste di preventivo http://www.kynetic.it o pmc@kynetic.it